Gambarie, Bronzi, Vini
Per oggi decidiamo di vedere la vera montagna ed il programma prevedeva di fare una camminata in una faggeta sopra Gambarie.
Quello che non ci aspettavamo era di trovare più neve del previsto che ci ha fatto cambiare programma, e ci siamo diretti verso una gola piena d’acqua e con due cascate suggestive.



Torniamo verso Reggio, per vedere i Bronzi di Riace, come non passare a trovarli (come ho scritto ad un’amica). La prima volta li ho visti a Firenze, appena esposti dopo il restauro, eravamo in gita scolastica. Quest’anno è il cinquantesimo anniversari della scoperta.
Ogni volta è emozionante trovarsi davanti a questa magnifica prova di maestria. Le fattezze diverse, che esprimono i diversi stadi della vita, danno loro personalità diverse, uniche.





Il carattere distintivo di questa vacanza è l’abbinamento del cibo alle varie tappe. Per questa “cittadina” decidiamo di fare una degustazione di vini calabresi. L’idea è di andare oltre il cirò, ormai noto anche fuori dalla regione, e con ottimi rappresentanti, vedi Cirò Vunbaca, per esempio. Ma anche altre cose, ed ecco il risultato:
