Faccio pace anche con il Natale. In fondo è una buona occasione per sentire amici vicini e lontani, fare due chiacchiere e sentire voci familiari che mi hanno accompagnato dove sono adesso. Un bel posto mentale, il solito, ma è un bel solito! Niente miraggi dell’eclatante, solo godimento del presente e circostante.
